Cos’è il mal di schiena

Il mal di schiena è caratterizzato da un dolore a livello lombare che rende difficile il movimento. Viene definito acuto quando permane fino a 6 settimane e cronico se dura oltre 3 mesi. Solo nel 15% dei casi ha una causa specifica, in prevalenza è dovuto ad una serie di fattori che interagiscono tra loro facendo insorgere il dolore. Ne sono esempi il mantenimento di posture errate mentre lavoriamo, studiamo o utilizziamo il cellulare, il sollevamento di pesi, le frequenti flessioni e torsioni del tronco. A questi si aggiungono stili di vita scorretti, scarsa attività fisica e stress. In Italia si stima che il 70-90% delle persone avrà almeno un episodio di mal di schiena durante la propria vita ma la buona notizia è che lo yoga ci può aiutare.

Lo Yoga da un punto di vista scientifico è oggetto di ricerca di numerosi studi di efficacia. A differenza dei farmaci, spesso utilizzati per il trattamento del mal di schiena, è libero da effetti collaterali anzi, include solo vantaggi per la salute ed è molto accessibile in termini di costo/beneficio. Lo Yoga sostiene il movimento, la consapevolezza del proprio corpo, il rinforzo muscolare e la flessibilità. Queste caratteristiche sono annoverate, dalle “Linee Guida Europee per la prevenzione della lombalgia”, tra gli approcci preventivi più promettenti. Se integrate con respirazione e meditazione, agiscono anche sulla radice sommersa del problema, cosa che i farmaci non sono in grado di fare.

Lo yoga ci insegna a rilassare i muscoli e senza dubbio questo ci aiuta a gestire il mal di schiena. Diventiamo più consapevoli dei punti di tensione e possiamo intervenire con un po’ di stretching. Allo stesso tempo, durante la pratica, svolgiamo un’importante azione di rinforzo della muscolatura addominale, della colonna vertebrale e delle gambe. Questi muscoli rappresentano un’insostituibile protezione della schiena. Caricandosi del lavoro, al posto delle vertebre, riducono notevolmente la pressione e il deterioramento dei dischi intervertebrali. Lo Yoga implementa la propriocezione andando a migliorare la nostra postura, spesso correlata al mal di schiena. La pratica regolare inoltre, meglio se svolta almeno due volte alla settimana, compie un’importante azione di idratazione e rigenerazione del tessuto connettivo, con effetti benefici per la salute di tutto l’apparato muscolo-scheletrico. Di grande beneficio anche l’acqua yoga, se praticato in acque con temperature attorno ai 34°C e il Pilates, che crea il corsetto muscolare a protezione della schiena, prevenendo le recidive.

Quando c’è il dolore immobilizzarsi a letto o sul divano non è mai una buona idea. Continuare a praticare è possibile ma è necessario essere più amorevoli con il proprio corpo, ascoltandolo e scegliendo sequenze più dolci. Yoga e meditazione ci offrono gli strumenti per ridurre l’intensità del dolore e aiutarci a recuperare più velocemente. Seguiamo lezioni di livello base che tendono a fornire istruzioni più dettagliate e versioni semplificate delle asane. Se pratichiamo a casa, prediligiamo posizioni con le gambe al muro piuttosto che flessioni in avanti a gambe tese e inarcamenti profondi. Utilizziamo coperte, mattoncini e cuscini che permettano di lavorare in scarico della colonna. La posizione del bambino Balasana e delle ginocchia al petto Apanasana ci aiutano a lasciar andare le tensioni, uno degli effetti più importanti con cui lo Yoga ci supporta. Concentrarsi sul respiro come agente di rilascio, in particolare sull’espirazione, porta con sé un immediato senso di sollievo. Espirazioni lunghe stimolano il nervo vago che induce ad una maggiore capacità di rilassamento e di ripresa dagli eventi stressanti e dolorosi.

E non dimentichiamoci di creare un contesto di pratica caldo e accogliente dove rilassare corpo e mente.

“Idratiamo il corpo ed i nervi con l’espansione e l’estensione delle posizioni Yoga. Così lo stress che satura il cervello si diffonde e scorre in tutto il corpo liberando il cervello dalla fatica ed il corpo espelle questa intossicazione con il movimento.” (BKS Iyengar)

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Namasté 😊

Linda