In questo particolare momento di incertezza ci si sente in balia delle decisioni di uno o dell’altro potente della Terra. Ma secondo la filosofia buddista, chi decide realmente in merito al disegno del futuro non è un essere umano, né una divinità ma l’energia dell’universo, secondo la legge causa/effetto del Karma. Le piccole e grandi azioni che compiamo influenzano in modo positivo o negativo il nostro futuro e quello del nostro pianeta, a volte in modo molto sottile.

Quando avviene uno squilibrio dell’energia cosmica verso la negatività, possiamo provare a bilanciarla portando energia positiva. Anziché farsi prendere dallo sconforto diamo forza alle nostre intenzioni. Ma come fare?

Far brillare i nostri cuori e diffondere energia positiva è possibile in vari modi: con atti di gentilezza, compassione, meditando e praticando yoga al mistico suono delle campane tibetane, o stando a contatto con la natura e lasciandosi stupire dalle sue bellezze. Ma prima di tutto possiamo iniziare “pensando con il sorriso”. Un sorriso porta luce dentro e fuori di noi, con effetti incredibili e inaspettati.

Intonare antichi mantra, ascoltarli mentre si guida o si compiono le faccende domestiche o durante una passeggiata nella natura è un ottimo modo per muovere vibrazioni positive. Non importa se non sappiamo pronunciare perfettamente i mantra in sanscrito. Solo la loro intonazione porterà una sensazione di pace nel cuore.

Un potente mantra è quello di Tara. La dea Tara, è una delle divinità più antiche, conosciuta anche come Madre Terra e rappresenta la forza vitale eterna che ci alimenta. Tara significa “stella” e simboleggia la luce. Questo mantra viene cantato per guidarci fuori dall’ombra, superare gli ostacoli e rimuovere la paura dal cuore.  A prescindere dal nostro credo religioso, è possibile intonare i mantra per muovere energie antiche e potenti in una lingua che racchiude in sé la forza delle intenzioni di migliaia di anni.

Mantra di Tara:

OM TARE TUTTARE TURE SOHA
Traduzione: “Tara Madre che liberi dal Samsara, Tu che liberi dalle 8 paure, Tu che liberi da tutte le malattie. A Te la grande liberatrice io mi rivolgo”

Da un punto di vista scientifico la ripetizione dei suoni di un mantra aiuta a liberare la mente dai pensieri raminghi o ansiogeni e calma il sistema nervoso centrale.

Yantra di Tara

Per focalizzare l’attenzione e rilassarsi allo stesso tempo è possibile utilizzare uno Yantra. È un mandala quadrato associato ad un pianeta o a una figura divina che si osserva per dare particolare forza a un proposito.
Puoi disegnarne uno scaricando uno schema da internet o da un libro, oppure puoi osservarne uno già realizzato, magari in un’antica rappresentazione incisa su legno o dipinta su seta.

Secondo la teoria Vastu, puoi tenerlo in casa a est, con la punta del triangolo rivolta a ovest. Lo Yantra verrà energizzato dai raggi nascenti del Sole e fornirà energie di trasformazione positiva all’abitazione e ai suoi abitanti.

Il Simbolo dello Yantra di Tara presenta alcuni elementi particolari:

• Un riquadro con quattro porte, una in ogni punto cardinale. Sono porte cosmiche perché è attraverso di esse che si entra simbolicamente nello Yantra. Rappresentano il passaggio dal regno terreno allo spazio sacro ‘interiore’ della meditazione.
• il simbolo Padma (petali di loto) indica la purezza. Il loto cresce nel fango ma non ne porta in superficie neppure un granello, rappresentando il distacco dalle forze esterne (mondo materiale) e mantenendo la natura originaria che è pura e luminosa.
• Il cerchio Chakra denota la rotazione dell’universo, la perfezione, la pace. 
• Il triangolo Trikona è il simbolo di Shakti, l’assoluta energia femminile, manifestazione di entrambi i mondi, materiale e spirituale. 

La meditazione dello Yantra di Tara

Durante la meditazione puoi immaginare di entrare da una delle porte e trovarti circondato/a da una bellissima vegetazione, di tutte le sfumature di verde e illuminata dal sole. Esplora le zone verdi e giungi al lago argentato al cui centro sboccia il fiore di loto. Immagina di poter camminare sui suoi immensi petali, di accarezzarli, sentirne il profumo. Portati al centro e osserva il cerchio con i colori dell’alba e del tramonto. Una finestra sull’universo da cui osservare le galassie le nebulose… Infine sali sul triangolo al centro per raggiungere la stella di Tara. Brillante, luminosissima che accende di luce il tuo cuore. Il tuo cuore diventa una stella brillante e diffonde luce tutto attorno a te.

Se mediti osservando lo Yantra di Tara e cantandone il mantra, potrai stabilire una vibrazione di grande ampiezza e risonanza che ti metterà in contatto con energie molto elevate, in grado di raggiungere luoghi e cuori molto lontani.

E chi lo sà… magari di far brillare anche i cuori più bui.

Namasté ☮️

Linda