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Yoga e Shinrin-Yoku nelle Dolomiti

Yoga e Shinrin-Yoku nei boschi innevati delle Dolomiti – Val Gardena

Lascia che la pace della natura entri in te, come i raggi del sole penetrano le fronde degli alberi. Lascia che i venti ti soffino dentro la loro freschezza e che i temporali ti carichino della loro energia. Allora le tue preoccupazioni cadranno come foglie d’autunno. ( John Muir)

Il termine giapponese Shinrin-Yoku si riferisce all’immersione nella foresta, dove respirare, meditare, rilassarsi e ricaricarsi sentendosi tutt’uno con la natura. 🌲Scoprirete il vostro albero speciale, fonte di energia positiva e benessere che vi accompagnerà anche a distanza, in ogni momento della giornata in cui sentirete il bisogno di calma ed equilibrio.

Un’esperienza unica ed emozionante, baciati dai raggi del sole che filtrano tra i rami, ammaliati dai mille riflessi cristallini della neve sugli alberi… assolutamente da provare! 🥰 🕉🌲

QUANDO: una volta al mese

DOVE: Sentiero UNIKA Monte Pana-santa Cristina Val Gardena

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Namasté 😊🙏🏼🕉

Leggi l’articolo 👉 “Yoga e Meditazione nel bosco” su Vivere lo Yoga n. 100 di Agosto-Settembre

My-MagicPlaces.com interviste:

4 chiacchiere con Linda di My-MagicPlaces

Se vuoi conoscere meglio il mondo di My-MagicPlaces, segui l’intervista di Passione Dolomiti 👉clicca qui👈

Marco Menster Insegnante di Yoga – Milano

Due domande a Marco Menster

Lo Yoga è utile per rilassarsi?
Marco: Lo Yoga non è una tecnica di rilassamento ma una pratica che porta una metamorfosi del proprio essere, per vivere una vita in serenità.

Perchè praticare Yoga nella natura?
Marco: Praticare Yoga è un lavoro di introspezione per ritrovare il proprio “io” atavico. Il contesto quotidiano in cui siamo inseriti è “sintetico” e ricercare il contatto con gli elementi della natura è un viaggio nella parte più pura di noi.

Due domande a Eric Perathoner:

Eric Perathoner scultore de “La Piuma” Sentiero UNIKA

1) Cosa vorresti trasmettere alle persone che che hanno l’opportunità di ammirare la tua scultura nel “Troi UNIKA” al Monte Pana?

Eric: La libertà, la leggerezza dell’essere, il desiderio dell’uomo di volare. Trovo che la posizione in cui è stato scelto di collocare la mia scultura, sia ideale per trasmettere queste emozioni.

2) Cosa ti ha ispirato nella realizzazione della tua scultura “La Piuma”?

Eric: Negli anni ho scolpito molte piume in legno e di varie dimensioni ma ne ho voluta realizzare una grande da poter esporre all’esterno.

Mi ha ispirato la poesia “Piuma” di Giampaolo Angius, che ho poi inciso sulla scultura stessa.